I fori nel prodotto si ottengono mediante la foratura a movimento rotativo e traslatorio delle punte o del pezzo stesso.
A foratura sulle macchine standard la punta si ruota e si muove lungo l’asse.
A foratura sui torni o macchine foratrici speciali si ruota il particolare stesso.
Le punte si dividono cosi: punte a spirale, a penna, di centraggio e speciali. Le piu diffuse sono le punte a spirale aventi il diamentro da Ø 0,25 - 80 мм. Sulla superficie laterale di lavoro della punta si trovano due canaline a spirale che formano la faccia anteriore dei bordi taglianti della punta. Questi bordi servono per togliere i truccioli che si formano durante la foratura.
Gli elementi della punta a spirale:
Caratteristiche geometriche della punta a spirale:
Di solito le punte a spirale si fanno dell’acciao di alta velocita’ ma si usano anche le punte con le lamelle di leghe dure.
Le punte di centraggio servono per la foratura dei fori di centraggio nei pezzi grezzi. Sono le punte combinate bilaterali.
Le punte a penne hanno la parte lavorativa a pala. Sono le punte di costruzione piu vecchia e del costo piu basso.
Le punte con le lamelle di leghe dure sono di diametro Ø 3 - 50 mm e si usano per la foratura degli acciai soliti e duri e della ghisa sbiancata.
Per forare il materiale massiccio servono delle punte speciali, ad esempio da fucile e cannone. La punta da fucile e’ una punta con un asta saldata di diametro meno della punta.
Il liquido lubrificante e raffreddante arriva lungo il canale interiore della punta e i truccioli si asportano lungo lo spazio tra il foro e la canalina longitudinale.
La punta da canone ha solo un bordo tagliante formato dalle superfici antriore e posteriore. L’angolo posteriore della punta e’ 8 – 100. Se si usano delle punte cosi il gioco degli assi e’ notevolmente minore pero la produttivita rispetto alle punte a due bordi cala perche si fora ad avanzamenti piccoli. Sono ostacolati anche la esportazione truccioli e erogazione del liquido lubrificante. Per i fori dei grossi diametri si usano le testate di foratura speciali.
Gli elementi della foratura e le forze
La profondita della foratura e’ la quota uguale alla meta’ del diametro della punta:
t = D/2
La velocita’ del processo della foratura:
v = (Π·D·n)/1000, m/min
D – Ø della punta,mm
n – quantita’ dei giri della punta al min
avanzamento durante la foratura:
S = s·n mm,
S – avanzamento di un giro
n – quantita’ dei giri della punta al min
La svasatura dei fori e’ un processo di lavorazione dei fori vecchi con degli strumenti di svasatura al fine di allargamento diametro. Durante la svasatura puo ruotare sia lo strumento che il particolare stesso. Cioe si muove o lo strumento o il pezzo.
Come strumenti di svasatura si usano gli utensili e allargatori che si fissano sui mandrini e si applicano per la svasatura dei fori sulla macchina utensile speciale. Si puo svasare i fori mediante le testate di svasatura fatte come un set di utesili su una testata di diametro 50 – 200 mm. Gli utensili possono essere fatti di acciaio di alta velocita’ superduro oppure con le lamelle di lega dura.
Gli svasatori sono le stesse punte ma di durezza elevata e hanno 3-4 bordi di taglio (di tre penne, di quattro penne). Gli svasatori di tre penne hano il diametro massimo di 30 mm mentre quelli di quattro attorno a 100 mm. Di solito gli svastori si fanno di acciaio di alta velocita’ o con le lamelle di lega dura. Gli svasatori tolgono lo strato di metallo spesso 2-6 mm. Si usano per sgrossare i fori neri dello stampato e fusione e altri forati prelimanariamente. Dopo la svasatura con allargatore si ottiente la precisione di 4-5 classe e la purezza della supreficie di 4-6 classe. Per ottedere una cavita’ cilindrica sullo svasatore si mette una pinza cambiabile mentre per i fori conici si fa l’inclincazione di 60°. Per alzare la produttivita’ sulle fabbriche specializzate si usano gli svasatori a gradi e a spirale di varia costruzione.
Sulla fase di sgrossatura del foro conico si prende uno svasatore conico a gradi mentre per la finitura usano gli svasatori conici lisci.
L’alesatura e’ un processo di lavorazione fori che garantisce la precisione della forma, parametri di misurazione, e finitura necesaria della superficie. L’alesatura toglie via uno strato abbastanza piccolo di metallo da 0,02 a 0,4 mm. Utesili alesatori assomigliano agli svasatori ma costruttivamente sono un po’ diversi:
Gli alesatori si dividono in:
manuali e da macchina, di sgrossatura e di finitura. Quelli da macchina a loro turno possono essere integrali Ø 10-32 m, oppure con le lame inseribili regolabili Ø 20-150 mm.
Per ottenere un’alta purezza di lavorazione foro spesso si usano gli alesatori multidenti con la sistemazione irregolare dei denti lungo il cerchio. Per la lavorazione dei fori di grosso diametro Ø 80 – 200 mm si usano gli allesatori con le lame doppie flottanti.
L’alesatore va guidato dalle pareti del foro si muove liberamente dentro il foro e si centra automaticamente per mezzo di mandrino flottante.
I dispositivi per i trapani e svasatrci
I dispositivi rappresentano un allestimento ausiliare della macchina il cui scopo e’:
I dispositivi delle macchine utesili sono i bloccaggi o altri dispositivi con i mozzi per orientamento dello strumento. I bloccaggi sono dei seguenti tipi:
Piastre di bloccaggio sovrapposte di solito si mettono sul pezzo lavorato. Prima vengono centrate per la superficie del pezzo o per i componenti di centraggio del dispositivo stesso. Le piastre a sospensione si appendono ai mandrini delle mecchine utensili oppure alle testate plurimandrini di foratura e durante la lavorazione scendono assieme al mandrino sul pezzo oppure sui supporti del fissaggio pezzo. Il processo di lavorazione con uso delle piastre a sospensione puo essere automatizzato.
Dispositivi di bloccaggio normalizzati si usano ampiamente sulle macchine utensili. Si fanno senza le bussole di conduzione e elementi di fissaggio predisponendo pero per loro i fori nel corpo del bloccaggio stesso.
Il bloccaggio a morsa e’ praticamente la morsa stessa con il meccanismo a vite o cremagliera e in maggioranza si usano per la lavorazione dei pezzi piccoli.
I bloccaggi a tunnel servono per la lavorazione dei pezzi ingombranti trasportati per la rulliera. I pezzi si fissano nel bloccaggio lungo il piano e due fori nel piano. Si centrano di solito con due perni.
I fori con gli assi coordinati precisamente sui pezzi massicci forano sulle macchine alesatrici. Gli strumenti si fissano sul mandrino girevole o sul pannello frontale. Il pezzo da lavorare si fissa sulla tavola che si muove sulle guide o nel dispositivo sulla tavola. L’avanzamento manuale o meccanico.
I fori di grossi diametri a produzione di massa si fanno sulle macchine plurimandrini alesatrici con le teste alesatrici.
Per le poche e singole quantita’ i pezzi si lavorano per mezzo delle macchine alesatrici orizzontali di uso generico che fanno operazioni di foratura, svasatura, maschiatura e fresatura delle superficie piane.
A produzione dei certi pezzi di precisione serve la precisione e la purezza elevate dei pezzi lavorati. Questo puo garantire la alesatura fine. Questo tipo di lavorazione si caratterizza dalle alte velocita’, poca porondita’ della foratura fino a 0,2 mm e poco avanzamento fino a 0,1 mm. Per queste procedure vano bene gli utensili speciali con le lamelle di lega dura. Le macchine utensili per la aslesatura fine sono molto rigide e precise e hanno velocita’ dei giri del mandrino fino a 6000 g/min. Le machine possono essere ad un mandrino o plurimandrini posizionati orizzontalmente o verticalmente.
I trapani sono predisposti per la foratura dei fori nei pezzi di qualisiasi materiale. I fori possono essere passanti e cechi. Possono essere fatti nel metallo, legno, plastico e altri materiali. Con i trapani si puo allargare o lavorare di piu il foro esistente, tagliare i dischi dalla lamiera, filettare internamente. Per mezzo di trapano si fa anche la finitura dei fori cioe’ la svasatura e alesatura. Si puo fare anche la lamatura dei bordi dei pezzi.
Per eseguire dette operazioni si usano gli strumenti aggiuntivi cosi come punte, frese, alesatori, maschi ecc. Questi sono strumenti dei trapani.
Il principio della foratura e’ il movimento rotativo della testa e il movimento di traslazione dello strumento che si fa lingo l’asse.
I trapani si suddividono in:
Il trapano verticale - orizzontale e’ attualmente il piu popolare ed e’ predisposto per la foratura dei fori passanti e cechi nelle lamiere, sgrossatura, alesatura, svasatura, e fillettatura. Il trapano rappresenta una incastellatura sulla quale verticalmente si muove la testa motrice con il mandrino montato e movimentato dal motore elettrico o con il volante a mano e il cambio.
I trapani radiali foratrici si usano per forare i pezzi ingombranti quano non si possono usare i trapani verticali – orizzontali.
Il braccio con la testa mandrino sulla quale sono installati il cambio, meccanismo di avanzamento, motore elettrico e il mandrino si ruota e si muove velrticalmente lungo la colonna. Il pezzo da lavorare si fissa sulla tavola o sulla piastra di fondazione. Grazie al giro del braccio con la testa mandrino movente si puo far avvicinare il mandrino con qualsiasi strumento alla qualsiasi posizione del pezzo.
Le operazioni eseguite sui trapani verticali e radiali sono :
I trapani da tavola si usano per forare i piccoli pezzi. Sono le macchine compatte e semplificate e si usano di solito nelle officine meccaniche. Per la foratura profonda si usano i trapani orizzontali con mandrini girevoli da uno a quattro. Al mandrino si fissa il pezzo da lavorare. A questo scopo vanno bene anche i trapani verticali con i piu mandrini. In ambi i tipi dei trapani si avanza lo strumento e non il pezzo. I trapani di questo tipo di solito hanno delle pompe potenti del lubrificante ad alta pressione. Questo facilita asportazione truccioli perche il liquido arrivando da dentro la punta passa tra le pareti del foro lavorato.
I trapani plurimandrini si usano per la lavorazione consecutiva dei fori. Questi trapani come se raggruppano assieme i piu trapani verticali con le teste plurimandrini su una incastellatura e la tavola comune. Sono opportuni per la lavorazione consecutiva con i piu strumenti fissati su diversi mandrinil.
I trapani modulari plurimandrini si usano per lavorare i pezzi speciali con operazioni di foratura, svasatura, alesatura e maschiatura e si mettono come regola in linee automatiche dei laminatoi.
Una delle caratteristiche essenziali delle macchine foratrici e’ il diametro massimo del foro fatto su una macchina concreta. Per ogni macchina a importante anche la corsa e la sporgenza del mandrino. Piu corsa ha il manrino piu possibilita’ ha la macchina. Molto importante e’ anche la velocita’ di lavorazione che determina la durata di ogni operazione assegnata alla macchina.
I trapani hanno un vasto campo di applicazione. Possono essere utilizzati nelle officine meccaniche, di assemblaggio, di riparazione, nei reparti delle fabbriche e stabilimenti grossi, aziende metameccaniche, di trasporto , ediliza, agricole e di educazione. Partendo dal campo di applicazione i trapani possono essere sia di uso universale che speciale. Con questo scopo le macchine possono essere dotate di inserti plurimandrini per la foratura dei pezzi oppure maschiatura speciale. Queste operazioni possono essere automatizzate. I dispositivi idraulici, eletrici e altri possono anche ottimizzare il processo lavorativo della macchina.
Ci esistono diversi tipi delle macchine di foratura a seconda della funzinalita’ e applicazione operazioni principali di lavorazione ecc. Ecco solamente alcune di loro: trapani di foratura radiale, verticale, orizzontale, alsetrici, trapani a tavolo, trapani a controllo numerico ecc, ampiamente usati nell’industria meccanica e costruzione delle macchine utensili.
Le macchine foratrici sono predisposte non solo per la foratura. Ci sono anche alcune altre funzioni aggiuntive tecnologiche adatte alla lavorazione dei fori.
I trapani moderni possono fare i fori passanti e cechi, allargare il diametro del foro gia fatto, ottenere la miglire qualita’ della superficie interna del foro e la purezza della superficiie del foro mdeiante la sgrossatura, fare fori cilindrici, conici, fare la maschiatura di ottima qualita’.
Sul disegno allegato si vedono le operazioni fatte sulle macchine di foratura.
I trapani si usano non solo per fare i fori passanti o cechi nei materiali vari ma anche per la filettatura interna, sgrossatura, incisione dei pezzi dai fogli e altri lavori di foratura.
Usando le macchine di fresatura -foratura si fanno le operazioni di fresatura, bordatura, rettifica e altre. Per queste operaizoni si usano gli strumento tipo sgrossatrori, punte, maschi e altri.
A seconda dell’ uso i trapani si distinguono per le macchine speciali, specializzate e universali. I trapani specializzati e speciali sono fatti sulla base dei trapani universali ma con aggiunta delle teste speciali maschiatrici e sistemi di automazione del ciclo lavorativo. dalle macchine universali
Il disegno del trapano a colonna
Classifica dei trapani:
Per la classifica del modello del trapano si usano caratteri e numeri. Il primo numero del modello significa il gruppo al quale appartiene la macchina, secondo - al tipo, il terzo e il quarto indicano ingombri della macchina e del pezzo lavorato. Se dopo il primo numero segue il carattere significa che il modello del trapano e migliorato. Se il carattere si trova alla fine della denominazione significa che sulla base del trapando standard e’ costruito quello specializzato.
Usando dei dispositivi speciali si puo eseguire le operaioni di svasatura, allargamento dei fori e molti altri lavori.
I trapani si usano ampiamente. Si usano nelle fabbriche metalmeccaniche, aziende di piccolo e grande business, per i lavori di riparazione, assemblaggio e altri.
Per la lavorazione dei fori sui trapani si usano alesatori, punte, sgrossatori, maschi. Il processo di lavorazione sui trapani prevede il movimento di traslazione di avanzamento strumento e movimento rotativo dello strumento stesso.
Per fissare rigidamente il pezzo sulla tavola del trapano e per il piu preciso posizionamento dello strumento rispetto al posto lavorato del pezzo si usano diversi tipi dei dispositivi di cui i piu usati sono le morse a vite o pneumatiche, supporti, righelli – angolari, bloccaggi, pinze sottovuoto e altri.
La morsa si usa molto ampiamente nella produzione sia industriale che unitario.
Ampiamente applicati sono anche i bloccaggi che fissano i pezzi lavorati lungo l’asse del foro lavorato e garantiscono la precisione.
L’uso dei bloccaggi e piastre di bloccaggio permette di non marchiare i fori centrali, di posizionare esattamente i pezzi fissandoli e diminuisce l’uso di manodopera e manutensione. I bloccaggi si usano in molti settori della lavorazione specializzata. Al corpo del bloccaggio si aggiungono piastre di varie costruzioni.
Ci esistono delle piastre che si fissano per sempre ai bloccaggi per mezzo di saldatura o a viti. Si puo girarle per facilitare la posizionatura o il prelievo del pezzo. Le piastre smontabili a differenza da quelle fisse si posizionano a parte e dopo la lavorazione si rimuovono dal bloccaggio.
Un altro dispositivo del trapano e’ la testa foratrice plurimandrino. Con queste teste la macchina funzione nel modo piu efficace e produttivo perche una testa plurimandrino puo effetturare piu operazioni su piu fori nello stesso tempo.
I trapani da pavimento sono macchine universali che si usano per la foratura, sgrossatura, alesatura, maschiatura e svasatura. Queste macchine si usano per la lavorazione dei diversi tipi dei metalli.
Praticamente ogni azienda metalmeccanica usa queste macchine. Tra i vantaggi di questi trapani sono semplicita’ e comodita’ d’uso, basso costo, affidabilita’ e la durabilita’. Le dette caratteristice tecniche sono ottimali per le macchine di questo tipo.
In paragone con altri tipi di questo macchinario i trapani da pavimento hanno piu alta qualita’ di lavorazione e piu ampio campo di applicazione. Queste macchine sono dotate della tavola rotante con una colonna rotonda aggiutiva lungo la quale corrono le teste foratrici.
Le caratteristiche principali del detto macchinario di foratura sono dimensioni del piano di lavorazione, tipo del cono del mandrino e la distanza tra estremita’ del mandrino e il piano.
Sui trapani da tavolo vengono lavorati i pezzi di piccole dimensioni e di vari materiali. In maggioranza si usano per i lavori di foratura e maschiatura. I trapani da tavolo usano nelle officine piccole metalmeccaniche di riparazione, scuole, officine artigiane e di casa e per l’uso personale.
La costruzione della macchina e’ semplice, facile in manutensione, stabile, affidabile e durevole. Con i trapani da tavolo si puo effettuare operazioni standard cosi come foratura, sgrossatura, alesatura, lamatura e maschiatura. Il mandrino del trapano da tavolo girando alla velocita’ massima puo lavorare i fori dei piccoli diametri.
Industria metallurgica
Una volta diventati i Vostri distributori ufficiali dei trapani la società Intech GmbH LLC potrà trovare gli acquirenti dei vostri prodotti sul mercato russo e svolgere con i clienti le trattative tecnico-commerciali al fine di stipulare i contratti per la fornitura del vostro macchinario.
Nel caso delle gare di appalto noi siamo in grado di raccogliere e di elaborare tutti i documenti necessari per la partecipazione alla gara, stipulare i contratti per la fornitura del vostro macchinario, provvedere alla registrazione del contratto di fornitura e allo sdoganamento dei trapani, registrare presso le banche russe il cosi detto "passaporto di transazione" previsto dal controllo valutario e necessario per poter effettuare i pagamenti in valuta.
La nostra società è disposta a sviluppare, all'occorrenza, anche il progetto per "combinare" il vostro macchinario con gli impianti già esistenti o con quelli in fase di realizzazione.
Noi siamo sicuri che la società Intech GmbH LLC potrà diventare il vostro partner e il vostro distributore per la Russia veramente affidabile, qualificato e valido.
Noi siamo sempre aperti alla collaborazione, andiamo avanti insieme!