La tutela delle risorse naturali e dello spazio aereo contro le emissioni nocive delle imprese industriali è legata all'insieme dei problemi ambientali, la cui risoluzione garantirebbe la sicurezza dell'intera pianeta. Per la risoluzione di tali problemi vengono progettati e utilizzati gli impianti di depurazione dei gas, i dispositivi di depolverazione ed altri sistemi, che con il passare degli anni diventano sempre più richiesti e il cui utilizzo fa parte integrante della buona prassi di fabbricazione. Un impetuoso e veloce sviluppo industriale promuove l'espansione e la diversificazione dei processi tecnologici producenti le emissioni nell'atmosfera contenenti un'enorme quantità di miscele di polveri e gas. Attualmente le imprese dell'industria alimentare, leggera, chimica, i complessi siderurgici, i cementifici, gli inceneritori devono essere obbligatoriamente provvisti degli impianti di depolverazione e di depurazione dei gas. Le rigorose normative vigenti in materia dell'esercizio degli impianti industriali mettono il problema di depurazione delle emissioni ai primi posti. In quest'ottica tale problema diventa sempre più scottante in diversi settori industriali e gli impianti di depurazione dei gas diventano sempre più richiesti. I problemi di depurazione dei gas si riferiscono a quelli che preoccupano tutto il mondo da lungo volgere d'anni. Negli anni '20 del secolo passato sono stati progettati e installati presso le imprese industriali i primi elettrofiltri per la depurazione dei gas che anche a quest'epoca hanno dimostrato la propria efficacia. Lo sviluppo degli impianti di produzione ha promosso lo sviluppo delle nuove idee nel campo di progettazione e di ammodernamento degli impianti di depurazione dei gas. È già alla fine del ventesimo secolo sono stati elaborati e messi in esercizio gli impianti di depurazione di nuova generazione atti a depurare il flusso di gas con portata pari a milioni metri cubi all'ora. Le innovative tecnologie di depurazione dei gas applicate adesso non solo riducono l'impatto sull'ambiente, ma addirittura risolvono i problemi dell'uso razionale delle risorse naturali.
Le imprese industriali e altre aziende economiche producono ed emettono nell'atmosfera diverse sostanze che arrecano i grossi danni all'ambiente. Le particelle di aerosol sono emesse nell'atmosfera sotto forma di polvere, fumi, nebbia, gas, vapori, diversi tipi di microrganismi e gli elementi radioattivi.
Ai nostri tempi la depurazione dell'aria assume una grande importanza ai fini sanitari e igienici, nella risoluzione dei problemi di carattere ecologico ed economico. Per quasi totalità degli impianti industriali la depurazione delle miscele gassose prima dell'emissione delle stesse nell'atmosfera diventa un intervento di primaria importanza volta alla protezione dell'atmosfera contro le sostanze e miscele nocive.
Che cos'è la depurazione dei gas? Si tratta principalmente della rimozione di diverse sostanze nocive dai flussi gassosi prima dell'emissione degli stessi nell'atmosfera. Tale intervento è effettuato per assicurare le debite condizioni sanitarie nelle vicinanze dei siti produttivi e per il recupero e il successivo riutilizzo degli elementi chimici o dei materiali combustibili ivi contenuti, riutilizzati come i prodotti di valore.
La depurazione dei gas è suddivisa in:
Il processo che rappresenta la cattura delle sostanze nocive e la rimozione delle stesse dalle emissioni industriali viene suddiviso in depurazione industriale dei gas volta al successivo riutilizzo delle sostanze separate (e al riciclo nel processo produttivo dei prodotti innocui separati dal flusso gassoso) e in depurazione delle emissioni gassose dal residuo di sostanze nocive ai fini sanitari per garantire un'alta qualità dell'aria atmosferica. La scelta del tipo dell'impianto e della tecnologia della depurazione dei gas dipende del carattere del processo produttivo, della composizione chimica dei gas di scarico, del richiesto grado di depurazione ecc.
Le diverse tecnologie di depurazione dei gas applicate nell'industria possono essere suddivise in tre gruppi:
Il primo gruppo di metodi di depurazione rappresenta l'adsorbimento che è una reazione chimica con l'assorbente solido o la trasformazione delle sostanze nocive in presenza del catalizzatore in un composto innocuo e facilmente rimovibile. Il letto di assorbente o di catalizzatore viene periodicamente rigenerato o sostituito. Il secondo gruppo di metodi di depurazione ad umido prevede la rimozione dei componenti nocivi mediante l'azione di assorbente liquido sotto forma di solvente. Nell'applicazione del terzo gruppo di metodi di depurazione si ha la condensazione delle sostanze o la depurazione a base dei processi di diffusione quali, a titolo di esempio, termodiffusione, separazione attraverso il setto poroso.
I gas industriali contengono le particelle la cui composizione, stato di aggregazione, tipo di dispersione possono essere molto svariati. La depurazione dei gas dalle particelle sospese avviene mediante il metodo meccanico o quello elettrico. Nel caso della depurazione meccanica il flusso del gas viene sottoposto all'azione della forza centrifuga, o lo fanno passare attraverso i materiali porosi o procedono al lavaggio dei gas con l'uso dell'acqua o di altri liquidi. La depurazione meccanica dei gas avviene con il metodo a secco (nei cicloni), con il metodo di filtrazione e con il metodo di depurazione ad umido. La depurazione elettrica dei gas serve a captare le particelle di granulometria molto fine e permette di raggiungere un'elevata efficienza di depurazione.
Per gli impianti di depurazione dei gas s'intendono gli impianti che svolgono l'operazione di trattamento dei fumi scaricati durante i processi produttivi. Attualmente nessun impianto industriale può assicurare il riciclaggio totale e anche se non siano generati i rifiuti materiali, le emissioni nell'atmosfera dei componenti nocivi se ne hanno quasi ovunque. Tutto ciò rende le prescrizioni degli ecologi vigenti in materia di depurazione delle emissioni generate dagli impianti industriali sempre più severe e costringe le aziende a dotare la propria struttura produttiva di affidabili impianti per la depurazione dell’aria. Tali impianti rappresentano un sistema speciale che svolge un intero complesso di funzioni volte a depurare l'aria dalle sostanze nocive e a garantire una completa decontaminazione e neutralizzazione delle emissioni in seguito al processo di trattamento.
L'impianto di depurazione dei gas può essere dimensionato per l'intera impresa cioè prevedere la ventilazione di mandata e di ricircolo, può essere destinato al trattamento delle emissioni particolari e, infine, allo svolgimento dei test. Secondo le modalità d'uso, l'impianto di depurazione dei gas può essere fisso o mobile il che permette di trasportarlo nel caso del cambiamento del luogo del suo esercizio.
Nel gruppo degli impianti di depurazione a secco rientrano svariati depolveratori e sistemi di aspirazione. Per la depurazione ad umido dei gas dalle particelle di polvere e dalle sostanze nocive vengono impiegati gli scrubber e le torri di lavaggio.
Il successivo step nel processo di trattamento dei gas prevede l'uso dei filtri che catturano le sostanze contaminanti contenute nel flusso di gas attraverso l'impiego di elementi filtranti realizzati in tessuto. Gli elementi filtranti elettrici, che svolgono il successivo step di depurazione, possono essere impiegati sia per la depurazione a secco che per quella ad umido. I dispositivi di depurazione chimica rappresentano ancor un gruppo di dispositivi che prevedono per il trattamento dei gas l'impiego dei prodotti chimici.
La fase finale della depurazione dei gas avviene nei dispositivi termici che rimuovono le sostanze nocive mediante il trattamento termico. Tutti i gruppi sopraccitati fanno parte dell'impianto di depurazione che nel trattare i gas contaminati o scaricati sottopongono gli stessi all'azione di diverse tecnologie al fine di trasformarli in un prodotto innocuo. I lavori di montaggio e di manutenzione di tali impianti devono essere eseguiti esclusivamente dal personale addestrato e altamente qualificato che possiede delle conoscenze necessarie per svolgere al meglio la propria attività in questo settore. Il rendimento degli impianti di depurazione dei gas è valutato secondo la portata del gas depurato in un determinato intervallo di tempo. Tutte le strutture produttive devono essere dotate degli impianti di depurazione dei gas al fine di mantenere il livello di depurazione richiesto dalle norme ecologiche.
Il buon funzionamento dell'impianto di depolverazione risolve i problemi ecologici e garantisce il pieno rispetto delle norme vigenti in materia di concentrazioni massime ammissibili, mentre per il funzionamento inefficace di tali impianti che si esprime nell'emissione nell'atmosfera delle sostanze nocive in concentrazioni superiori a quella massima ammissibile, l'impresa può essere punita con la multa ecologica che potrebbe costare tanto e avere vaste ripercussioni negative su tutta l'attività economica della stessa.
Al fine di eliminare dai gas industriali le sostanze contaminanti (ceneri, polveri e altri componenti solidi) sono stati progettati gli appositi filtri e impianti di filtrazione. Le principali modalità di funzionamento sfruttati dagli stessi prevedono la sedimentazione elettrostatica delle particelle solide contenute nei gas, la filtrazione attraverso gli strati e i setti porosi, il lavaggio dei gas con separazione delle particelle sotto azione della forza di gravità. Si tratta della separazione per l'inerzia. Ogni singolo processo produttivo richiede il suo specifico impianto di depurazione con la soluzione costruttiva scelta in funzione del tipo del processo produttivo, delle sostanze contaminanti e della quantità di emissioni.
La purificazione dei gas è volta al raggiungimento dei seguenti obiettivi:
Le ricerche e lo sviluppo delle tecnologie innovative hanno promosso l'utilizzo degli impianti di depurazione dei gas altamente efficaci quali filtri a maniche, filtri elettrici, depolveratori ad umido, i sistemi Venturi.
I filtri a maniche sono i più semplici sistemi che rappresentano i sacchi in tessuto con il fondo cucito. All'interno del cassone sono alloggiati i sacchi di tessuto in fibre ottiche atti a garantire la depurazione dei gas industriali e dell'aria aspirata fino ai valori minimi che variano da 5 a 10 mg/nmc mediante il metodo di filtrazione attraverso il mezzo poroso. Le particelle di polvere aderiscono ai pori del materiale filtrante e formano uno strato di particolato che costituisce di per sé il mezzo filtrante.
Il metodo di depurazione per mezzo di filtrazione compete generalmente con il metodo di depurazione elettrica. Tale attrezzatura può essere utilizzata per il processo di ammodernamento degli impianti di depurazione con l'applicazione dei filtri elettrici.
Una vasta gamma di materiali filtranti presenti attualmente al mercato nazionale e quello estero determina un'elevata efficienza di depurazione dei gas con i filtri a maniche che sono resistenti ad alte temperature (oltre 250°?), affidabili e resistenti all'azione degli ambienti aggressivi. La durata di esercizio dell'elemento filtrante varia da 3 a 10 anni.
Dotati delle membrane di rottura o dei dispositivi di estinzione dell'esplosione, i filtri a maniche possono essere utilizzati per la depurazione delle miscele gassose a rischio di esplosione. Tali filtri possono essere dotati degli elementi filtranti di forma tonda o ovale montati in senso orizzontale o verticale, con o senza dispositivi di disattivazione di diverse sezioni.
I cicloni sono i dispositivi di depurazione dei gas ad inerzia. Sono molto richiesti nell'industria in quanto, sotto l'azione della forza centrifuga, garantiscono una depurazione del gas più veloce e più efficace. Il ciclone è costituito dal recipiente di forma cilindrica con il fondo a tronco di cono e il tubo di scarico. Dalla tubazione di entrata il gas viene iniettato nel ciclone: Nel suo percorso a spirale attorno al tubo di scarico le particelle solide, aventi maggiore peso rispetto al gas, sotto l'azione della forza centrifuga tenderanno ad andare verso la periferia. Sbattute contro le pareti del ciclone, le particelle cadono sul fondo della sua parte comica.
All'ultimazione della depurazione il gas esce dal ciclone attraverso il tubo di scarico, mentre le particelle solide accumulate nella parte conica del ciclone sono periodicamente scaricate attraverso un apposito raccordo.
Nel processo di purificazione dei gas ad inerzia, la deposizione delle particelle avviene nel caso in cui il peso o la velocità delle particelle sono tali da rendere impossibile il loro moto insieme al gas in direzione della corrente. Per effetto della forza d'inerzia le particelle che sbattono contro l'ostacolo si depositano, mentre il gas prosegue il suo percorso, superando tale ostacolo. I dispositivi di purificazione ad inerzia sono usati come il trattamento preliminare, come il dispositivo di scarico nel sistema di trasporto pneumatico e come lo spegniscintille. Il mercato degli impianti di depurazione dei gas offre una vasta scelta dei cicloni con la più svariata costruzione: singoli, a gruppi, a batterie, equicorrenti ecc. È da ribadire però che i cicloni non possono assicurare la purificazione fine in quanto non possono captare le particelle di granulometria inferiore a 5-7 µm e si distinguono da una notevole perdita di carico.
Esaminiamo adesso il metodo di sedimentazione elettrica che consiste nel movimento verso l'elettrodo collegato a terra delle goccioline e delle particelle cariche come ioni sotto azione del campo di alta tensione nel mezzo gassoso. Arrivate all'elettrodo, le particelle si attaccano e perdono la loro energia. Quando l'elettrodo di raccolta diventa tutto coperto dello strato di particelle, con lo scuotimento dello stesso le particelle cadono e si accumulano nella tramoggia. Il sistema non è considerato interamente statico in quanto le particelle e gli ioni di gas carichi generano una debole corrente elettrica. Molti ricercatori considerano questi dispositivi come captatore elettrico. I filtri elettrici possono depurare le grosse entità dei volumi di gas senza creare alcun pericolo di esplosione. Gli stessi servono a rimuovere la cenere volante presso le moderne centrali termoelettriche che usano per le caldaie il combustibile polverulento, la polvere generata dagli impianti nel settore cementizio e quello siderurgico, le particelle e i liquidi nebulizzati (catrame, acido fosforico, acido solforico) nell'industria chimica.
Grazie ad una lunga durata di esercizio dei filtri elettrostatici, il metodo di depurazione dei gas con tali dispositivi è diventato il metodo di purificazione dei gas e delle miscele gassose più largamente applicato nel nostro paese. Nell'energetica nazionale tali dispositivi sono diventati leader tra tutti gli altri sistemi di depurazione, ma non possono essere impiegati per la purificazione dei mezzi esplosivi.
L'efficienza di purificazione con i filtri elettrostatici è notevolmente influenzata dal tipo di alimentatori ad alta tensione che può essere l'apparecchio monofase, trifase e ad alta frequenza con tensione che varia da 50 a 150 kV e con la corrente da 100 a 4000 mA di produzione estera. Tali apparecchi permettono di aumentare l'efficienza di depurazione e di ridurre sensibilmente gli ingombri dei filtri elettrici.
L'utilizzo dei filtri elettrici è economicamente conveniente per la purificazione delle grosse entità di gas. Il prezzo alto, la sensibilità del processo di purificazione alle deviazioni dai parametri prestabiliti e i difetti meccanici dei componenti costituiscono però i punti deboli dei filtri elettrici.
I vantaggi della depolverazione elettrica sono:
Il processo di depurazione ad umido è un processo puramente meccanico impiegato all'ultima fase di raffreddamento. Con questo metodo dal flusso di gas vengono separate tutte le particelle contaminanti su quali viene condensato il vapore che aumenta il peso delle stesse. Per il lavaggio dei gas con i liquidi sono utilizzati gli scrubber di più svariate soluzioni costruttive che sono largamente applicati per la rimozione dei prodotti di cokificazione, per la depolverazione, l'umidificazione e il raffreddamento dei gas usati nei processi di tecnologia chimica. Nel processo di depurazione viene separato uno o più componenti.
Lo scrubber Venturi prevede un'intensa atomizzazione del liquido messa in contatto con il gas, il che avviene grazie ad un'elevata velocità del flusso gassoso nel tubo avente forma del tubo Venturi. La costruzione include il ciclone separatore. Invece del ciclone separatore si usano i separatori di gocce e i cicloni di tipo accorciato. Gli scrubber Venturi sono destinati alla depurazione volta alla captazione delle particelle di polvere durante il raffreddamento dei gas o l'assorbimento. Il funzionamento dello scrubber Venturi è seguente: la corrente gassosa da lavare viene introdotta nel diffusore convergente. Nel passare verso la strozzatura del tubo la velocità della corrente gassosa viene aumentata notevolmente, il gas si mescola con il liquido di lavaggio e la polvere che entra nel diffusore si deposita sulle gocce. Il separatore di gocce in cui la velocità del liquido non supera quella della corrente di gas favorisce la separazione. Lo scrubber Venturi può essere utilizzato per il trattamento preliminare dei gas e trova un'ampia applicazione nella siderurgia ferrosa e non ferrosa, nell'industria chimica, e quella di produzione dell'energia.
La velocità del gas nella gola dello scrubber Venturi può raggiungere 430 km/h. Tale velocità delle particelle solide e delle gocce del liquido provoca una rapida usura delle pareti dello scrubber che diventa il punto debole della costruzione degli scrubber.
I depolveratori sono i dispositivi destinati alla cattura meccanica della polvere, delle particelle solide e di alte impurità contenute nei flussi dell'aria nel processo di funzionamento dei sistemi di aspirazione, facenti parte degli impianti di depurazione dei fumi. Tali dispositivi sono largamente applicati presso i siti produttivi con macchinario che produce ed emette nell'aria le micro-particelle che devono essere eliminate.
Per il principio di funzionamento e per la destinazione i depolveratori si possono suddividere nelle seguenti tipologie:
I depolveratori gravitazionali sono i dispositivi che sfruttano l'azione della forza di gravità che fa depositare le particelle di polvere e le altre impurità contenute nell'aria, depurandolo. Si tratta delle camere di calmo che generalmente fanno parte dei sistemi industriali di ventilazione e di depurazione dei gas. Sono particolarmente consigliati per i grossi impianti industriali in quanto permettono di catturare le grosse particelle di polvere e le alte impurità meccaniche. Le camere di calmo possono essere di configurazione equicorrente, a labirinto e a celle piane.
I depolveratori che sfruttano l'azione dell'inerzia possono essere suddivisi per il principio di funzionamento in dispositivi ad umido e quelli a secco.
I depolveratori ad umido (scrubber), con il meccanismo di funzionamento basato sull'azione della forza centrifuga, sono stati sinteticamente descritti sopra. Ancor una versione degli stessi è un ciclone con il meccanismo di funzionamento basato sul principio di lavaggio quando la corrente dell'aria viene inumidita con conseguente aumento del peso delle particelle e la deposizione delle stesse. Per il funzionamento di tale dispositivo serve un recipiente con l'acqua sotto pressione.
L'azione della forza centrifuga viene sfruttata inoltre dai depolveratori a secco con il funzionamento simile a quello di ventilatori quando l'aria viene depurata dalla polvere e dalle impurità sotto effetto dello scuotimento.
Ogni impianto di produzione richiede il proprio sistema di depurazione dei gas la cui configurazione costruttiva sarà determinata dalle particolarità della produzione, dalle caratteristiche e dalla composizione delle emissioni contaminanti. Il processo di depurazione dei gas può avere i seguenti scopi:
L'efficienza del sistema di depurazione del gas viene calcolata secondo la formula che rappresenta la differenza tra l'emissione nell'atmosfera del gas contaminato e la quantità di particelle separate tramite il sistema. Tale differenza deve essere vicina allo zero.
Attualmente il metodo di depurazione dei gas molto promettente è la captazione dei vapori attraverso l'impiego degli assorbitori solidi quali, a titolo esemplificativo, carbone, silicagel, molti zeoliti o scambiatori di ioni. Il limite inferiore della convenienza economica degli impianti di depurazione dipende dal costo del componente da catturare e dalle caratteristiche che si riferiscono alla potenza dell'impianto stesso che può variare tra 1,5 e 4,5 gr/mc. In tali circostanze il termine di ammortizzazione dell'impianto può durare alcuni mesi, talvolta anche anni. Tuttavia, l'utilizzo degli impianti di depurazione può essere conveniente anche alle concentrazioni iniziali più basse, il che permette di coprire, interamente o parzialmente, i costi di esercizio.
Il continuo sviluppo dell'industria moderna dà un forte stimolo all'innovazione tecnologica e l'ammodernamento degli impianti di depurazione dei gas. L'intensificazione dei processi di produzione siderurgica, quale, ad esempio, l'insufflaggio con ossigeno, pone gli obiettivi assolutamente nuovi per il settore di purificazione dei gas. Si tratta delle moderne tendenze volte all'aumento della potenza unitaria degli impianti industriali in tutti i settori di produzione. Le tecnologie esistenti, anche se non mancano dei punti forti, non sono più applicabili a tali scopi perché risultano poco efficaci. Questi casi richiedono invece soluzioni assolutamente nuove. Nella ricerca dei campi d'impiego dei prodotti separati, non si può dimenticare della destinazione principale di tutte le misure volte alla purificazione dei gas che consiste nella protezione dell'ambiente e, innanzitutto, nella tutela della vita umana contro l'azione negativa delle emissioni gassose. Il riutilizzo nell'industria delle particelle e delle impurità rimosse è legato al rispetto delle normative inerenti alla concentrazione e il grado di purificazione di tali prodotti. Ogni composto ha il suo limite di concentrazione e di purezza che rendono l'estrazione di tale composto economicamente vantaggioso. I valori di concentrazione ottimale e di quella massima ammissibile non sempre coincidono, e a volte la differenza tra questi valori diventa rilevante. Per tale motivo il rispetto delle norme di sicurezza nel processo di purificazione dei gas assume un'importanza primaria.
Gli impianti di depurazione dei gas che dopo il trattamento emettono i gas nell'atmosfera possono essere classificati anche come il macchinario sanitario. In alcuni casi la classificazione degli impianti di depurazione dei gas quali impianti sanitari viene stabilita dalle autorità statali competenti in materia di depurazione dei gas di concerto con la direzione dell'azienda locale.
Al tempo d'oggi il problema di emissioni inquinanti nell'atmosfera e quella di riduzione delle stesse si risolvono in diversi modi di cui uno consiste nel perfezionamento dei processi tecnologici del settore industriale. Si prosegue con l'attività volta allo sviluppo e all'adozione delle nuove tecnologie che riducono la produzione dei rifiuti o prevedono il riciclaggio totale degli stessi con una larga ed effettiva applicazione dei metodi di depolverazione e di purificazione delle emissioni gassose industriali. Uno degli aspetti importanti nella risoluzione di tali problemi è legato all'utilizzo dei combustibili e/o materie prime contenenti poche sostanze inquinanti emesse nell'atmosfera. Una grande attenzione è prestata al trattamento preliminare e all'arricchimento dei materiali combustibili e delle materie prime per ridurre le sostanze inquinanti ivi contenute. Per la depurazione delle emissioni dalla fase gassosa e vaporosa e la decontaminazione delle emissioni degli impianti tecnologici e quelli di ventilazione, si deve considerare le caratteristiche degli stabilimenti metalmeccanici, e, in particolare, quanto segue:
Si consiglia di installare i dispositivi di depurazione dei gas a valle dei ventilatori e degli aspiratori di fumi. In questa posizione le pale di girante degli stessi sono meno sottoposte all'usura. I sistemi e gli impianti di depurazione dei gas possono essere installati sia all'interno dei locali sia all'esterno, il che viene determinato dalle condizioni climatiche, dalla temperatura del gas da depurare e dal regime di funzionamento del macchinario. Nel parlare delle condizioni climatiche non si deve dimenticare della protezione dei componenti dell'impianto contro l'azione delle precipitazioni atmosferiche, del debito isolamento termico non solo dell'impianto ma anche delle relative tubazioni. Gli impianti di depurazioni di gas sono, generalmente, installati vicino al macchinario produttivo. Il depolveratore deve essere provvisto dei dispositivi automatici di controllo della concentrazione di polvere nel gas montati a valle e a monte del depolveratore. Nel prossimo futuro la sicurezza ambientale di ogni azienda industriale sarà sempre determinata dallo sviluppo e dalla messa in esercizio dei nuovi dispositivi di depurazione dei gas che erano, sono adesso e saranno nel futuro parte integrante di qualsiasi impianto industriale, agricolo o municipale. Nel nostro paese a tale scopo sono assegnati molti finanziamenti. Lo sviluppo dell'economia dà una forte spinta alla trasformazione dei sistemi di depurazione dei gas nei sistemi tecnologici che prevedono il ricircolo dei materiali e il riutilizzo dei rifiuti. È difficile da immaginare, che gli stabilimenti di metallurgia ferrosa buttino annualmente alla discarica 20 mln. tonnellate di diversi fanghi prodotti dagli impianti di depurazione dei forni di acciaieria. Anche nell'industria metalmeccanica si deve realizzare già da tempo il passaggio al sistema locale di depurazione degli effluenti degli impianti galvanici e di recupero dei metalli non ferrosi.
Distributore / rappresentante autorizzato per la fornitura e consegna degli impianti e dei filtri per la depurazione dei gas alle impreseDiventando il vostro distributore ufficiale degli impianti e dei filtri per la depurazione dei gas, l’azienda Intech GmbH LLC individuerà gli acquirenti dei vostri prodotti sul mercato russo e svolgerà con i clienti le trattative tecnico-commerciali al fine di stipulare i contratti per la fornitura dei vostri macchinari.
Nel caso dello svolgimento di gare di appalto l’azienda raccoglie ed elabora tutti i documenti necessari per la partecipazione, stipula i contratti per la fornitura dei vostri macchinari provvede alla registrazione del contratto di fornitura e allo sdoganamento dei filtri, registra presso le banche russe la documentazione prevista dal controllo valutario e necessario per poter effettuare i pagamenti in valuta estera.
All'occorrenza la nostra azienda è disposta a sviluppare anche i progetti per integrare il vostro macchinario con gli impianti già esistenti o con quelli in fase di realizzazione.
Siamo sicuri che la nostra azienda Intech GmbH LLC potrà diventare il vostro partner e il vostro distributore in Russia affidabile, valido e qualificato.
Siamo sempre aperti alla collaborazione: continuiamo a crescere insieme!