Per la proprietà di durezza del materiale di macinazione, si distinguono le macinazioni di sostanze dure, medio-dure e molli.
A seconda della grandezza media dei grani del materiale di macinazione, viene scelto o un metodo di frantumazione (avviene nei frantoi) o di triturazione (prodotto nei mulini).
I principali metodi di triturazione/macinazione applicabili a questa macchina sono i seguenti:
Metodo di macinazione | Tipo e misura (mm) dei grani di prodotto | Macchine utilizzabili per i materiali duri | Macchine utilizzabili per i materiali mediamente duri e morbidi |
---|---|---|---|
Macinazione grossa | Pezzi grossi Maggiori di 50 mm | Frantoi a ganasce e a cono | Frantoio a martelli |
Macinazione minuta | Pietrisco fine Da 5 a 50 mm |
Frantoi a cono e a cilindri | Frantoio a cilindri |
Macinazione grossolana | Ghiaia, «semini» Da 0,5 a 5 mm |
Frantoi a martelli, mulino a cilindri | Mulini ad abrasione, a barre |
Macinazione fine e superfine | Farina, polvere Da 0,05 a 0,5 mm Da 0,005 a 0,05 mm |
Mulini ad abrasione, a perno, a cono | Mulini ad abrasione, a lame e a vibrazioni |
Macinazione colloidale | Polvere colloidale Minore di 0,005 mm |
Mulino a palle e mulino a getto | Mulini a palle e a vibrazioni (per la macinazione umida) |
Nella maggior parte dei casi macinare fino allo stato farinoso grandi pezzi di materiale, in una volta sola e in un unico dispositivo, è semplicemente impossibile o estremamente inefficiente; perciò non è raro che vengano unite in un unico impianto diverse macchine di macinazione.
Considerando il fatto che nel corso di una fase di macinazione si ottengono sia frazioni piccole che frazioni grandi, sorge allora la necessità di utilizzare i classificatori per la separazione delle frazioni di prodotto ricevute, a seconda del loro livello di grandezza.
Poiché durante la macinazione/triturazione avviene una formazione di polvere molto forte, tutte le macchine per la macinazione e tutti i binari di estrazione ad esse collegati lavorano con un sistema di tipo chiuso. L'aria che esce da questo sistema deve essere pulita nei filtri e nei cicloni.
I frantoi sono le macchine più adatte alla macinazione grossolana di grandi pezzi di materiale. In questi dispositivi si possono macinare pezzi con dimensioni fino a 5 millimetri.
Il frantoio a mascella deve il suo nome per la presenza in esso di due cosiddette mascelle (ganasce), una delle quali è fissa e la seconda compie dei movimenti alternativi, con i quali riduce o aumenta il divario tra le ganasce in modo alternato.
I pezzi di materiale di macinazione di grandi dimensioni, capitando nello spazio di lavoro tra le mascelle durante il carico di compressione, vengono macinati in pezzi più piccoli quando avviene l’avvicinamento della mascella mobile a quella fissa. Durante l'allontanamento della mascella mobile da quella fissa, i pezzi di materiale già triturati cadono verso il basso, mentre i pezzi più grandi, che si trovano al di sopra, si spostano nel posto che si è liberato e vengono schiacciati nuovamente con il successivo avvicinamento della ganascia mobile. Il materiale di grandi dimensioni entra nel frantoio dall'alto e si infila nello spazio tra una mascella e l'altra. Regolando la larghezza dello spazio tra le ganasce e la frequenza della loro convergenza è possibile modificare la grandezza finale dei grani di materiale e la portata di prodotto da macinare.
I frantoi a mascella sono generalmente considerati macchine universali per la frantumazione preliminare dei materiali. La frantumazione in tali dispositivi avviene a causa dello schiacciamento del materiale caricato da parte delle superfici di lavoro del frantoio, dette mascelle/ganasce (una fissa e l'altra mobile, la quale è fissata alla biella). Il prodotto triturato cade dalla macchina a mascella nel momento di movimento di ritorno della parte di lavoro mobile (della ganascia).
Nei frantoi a mascelle, la ganascia mobile si avvicina e si allontana periodicamente da quella fissa. Questi frantoi, a seconda del metodo di fissaggio della superficie di lavoro mobile (della ganascia), sono:
Analizziamo la struttura del frantoio a mascelle, prendendo come esempio il frantoio con l’ampiezza massima nella biella. Tutti i componenti e le parti del frantoio si trovano all'interno di un massiccio basamento in ghisa, montato su un solido basamento di mattoni o di cemento. In macchine di dimensioni ingombranti, il telaio di solito è smontabile e viene realizzato in acciaio fuso oppure con piastre in acciaio di spessore (da 25 a 50 mm) saldate. Lo schiacciamento del materiale a pezzi grandi avviene nello spazio di lavoro della macchina, tra la sua ganascia mobile e quella fissa. Le mascelle (fissa e mobile) e le pareti laterali dello spazio di lavoro della macchina sono protette e realizzate in acciaio speciale con piastre alettate rimovibili. Appesa ad un asse fisso, la ganascia mobile del frantoio comincia a compiere movimenti ondulatori grazie all’albero ad eccentrico e alla biella, che è collegata a snodo con la suddetta ganascia mediante dei ganci (le ginocchiere) e dei cunei di regolazione. La larghezza della fessura di scarico, che determina il grado di macinazione del materiale, viene regolata dai cunei di regolazione attraverso il loro spostamento. La posizione dei cunei viene cambiata con l'aiuto di bulloni appositamente previsti. La tensione nel sistema di movimento viene creata da tiranti e molle che forniscono inoltre il movimento inverso della ganascia mobile.
La triturazione dei pezzi di materiale avviene nel momento di sollevamento della biella, quando la mascella mobile del frantoio si avvicina a quella immobile. Quando la biella scende si verifica l'apertura della fessura del frantoio e la fuoriuscita del materiale frantumato dall'area di lavoro. La biella della macchina e le sue ginocchiere formano la base per la struttura della macchina a mascelle: una leva a ginocchiera che consente di ottenere una pressione enorme.
I frantoi di questo tipo sono caratterizzati dalle dimensioni dell’apertura di carico e di uscita. Le parti più deteriorabili di queste macchine sono le mascelle e perciò sono realizzate con materiali resistenti all'usura e rimovibili. Il metallo per le ganasce viene scelto a seconda della natura del materiale sottoposto alla macinazione. Per la macinazione di materiali morbidi le ganasce del frantoio sono realizzate in ghisa sbiancata (trotata), mentre per la frantumazione di materiali duri vengono realizzate in acciaio (al carbonio oppure manganico).
La superficie delle mascelle del frantoio può essere sia alettata che liscia. Le ganasce alettate vengono applicate in caso di macinazione grossa e per i materiali solidi; quelle lisce per la macinazione minuta e per i materiali fragili.
Le leve (piastre di appoggio) lavorano in compressione e di solito sono fatte di acciaio oppure di ghisa sbiancata alle estremità. La sezione trasversale di una delle leve viene fatta in modo che si rompa se nella macchina cadesse accidentalmente un materiale molto duro, come per esempio, un pezzo di metallo; questa è una sorta di dispositivo di sicurezza.
I frantoi a mascella si distinguono per la loro struttura affidabile e di facile manutenzione. Ai loro vantaggi sono anche attribuiti l’apertura della fessura per lo scarico del materiale nel momento di movimento inverso della ganascia mobile, la relativa compattezza dell’impianto e la possibilità di una rapida sostituzione delle parti usurate.
I produttori di macchine a mascella, al giorno d’oggi, costruiscono le più diverse macchine per tipologia e dimensioni, a partire dai dispositivi da laboratorio più piccoli con la dimensione del foro di carico di 150 per 100 millimetri e terminando con macchine piuttosto ingombranti, che hanno la dimensione del foro di carico di 2100 per 3000 millimetri. Questi ultimi sono in grado di macinare pezzi di materiale abbastanza grandi, il cui volume varia da 1 a 2 metri cubi. Il rendimento di queste macchine arriva fino a 2,5 mila tonnellate all'ora con una potenza fino a 400 kW.
I frantoi a mascella sono oggi ampiamente utilizzati per una la frantumazione grossa di diversi materiali duri.
La struttura del frantoio, avente l’ampiezza massima nella tramoggia di carico (apertura). La ganascia mobile in questo frantoio si presenta come una robusta leva che oscilla vicino alla parte inferiore dell'asse. La lunga spalla di questa leva (mascella mobile) è collegata con l'albero eccentrico tramite una biella.
La regolazione della fessura della macchina viene eseguita con coppie di bulloni che aiutano a spostare i cuscinetti dell'asse inferiore, il quale si trova in uno speciale telaio di guida.
A causa del fatto che l’apertura massima della ganascia mobile in questa macchina non avviene nel foro di uscita ma nella fessura di carico, la larghezza della fessura di uscita non cambia mai nel corso di tutto il lavoro, cioè rimane la stessa, mentre il materiale macinato di scarico dal frantoio risulta più omogeneo per dimensioni dei pezzi. Tuttavia, il materiale frantumato si accumula nella parte inferiore del dispositivo e lo può ostruire. Proprio questo è il principale svantaggio di questo tipo di frantoio.
Le macchine di questo tipo sono utilizzate principalmente per la frantumazione preliminare di materiali non troppo duri.
Differente attrezzatura
Diventando il vostro distributore ufficiale di frantoi a mascelle (a ganasce), l’azienda “Intech GmbH” LLC (ООО «Интех ГмбХ») individuerà gli acquirenti dei vostri prodotti sul mercato russo e svolgerà con i clienti le trattative tecnico-commerciali al fine di stipulare i contratti per la fornitura dei vostri macchinari.
Nel caso dello svolgimento di gare di appalto l’azienda raccoglie elabora tutti i documenti necessari per la partecipazione, stipula i contratti per la fornitura dei vostri macchinari provvede alla registrazione del contratto di fornitura e allo sdoganamento dei frantoi a mascelle (a ganasce), registra presso le banche russe la documentazione prevista dal controllo valutario e necessario per poter effettuare i pagamenti in valuta estera.
All'occorrenza la nostra azienda è disposta a sviluppare anche i progetti per integrare il vostro macchinario con gli impianti già esistenti o con quelli in fase di realizzazione.
Siamo sicuri che la nostra azienda “Intech GmbH” LLC (ООО «Интех ГмбХ») potrà diventare il vostro partner e il vostro distributore in Russia affidabile, valido e qualificato.
Siamo sempre aperti alla collaborazione: continuiamo a crescere insieme!