La classificazione è la divisione di materiali secchi, a seconda delle dimensioni dei loro granuli o pezzi. In questo modo è possibile dividere il composto in frazioni o classi che sono circoscritte da determinate dimensioni dei granuli o dei pezzi.
Vengono utilizzati i seguenti tipi di classificazione:
La setacciatura è il modo più universale per la classificazione, che permette di dividere il materiale in base alle dimensioni. Il metodo viene utilizzato per la classificazione del materiale di dimensioni da 1 a 250 mm. La separazione ad aria o idraulica consente di separare i granuli di dimensione inferiore ai 2 mm. La classificazione è necessaria per preparare il materiale alla triturazione oppure alla rimacinazione. La classificazione inoltre può essere utilizzata per ottenere un prodotto finito con una composizione di granuli di una determinata misura. Questo processo è chiamato selezione o cernita.
La classificazione è necessaria per determinare con precisione la composizione granulare del materiale.
La setacciatura è un processo indipendente ma può essere anche accessorio e utilizzato per la preparazione del materiale per la messa in atto delle operazioni in seguito. Come processo indipendente la setacciatura si chiama selezione o cernita, mentre come processo ausiliario classificazione. Il processo di setacciatura viene eseguito con l'aiuto di setacci o di vagli, il cui elemento principale sono i setacci (cilindrici o conici). Le frazioni piccole passano attraverso i fori del setaccio, mentre quelle grandi rimangono su di esso, separandosi così dalle particelle di piccole dimensioni.
La qualità della setacciatura viene determinata dal coefficiente di rendimento della macchina di setaccio. È soggetto al processo di setacciatura un materiale i cui pezzi abbiano dimensioni diverse. Dopo la setacciatura si ottengono il prodotto e lo scarto. Il prodotto è costituito dalle particelle che sono passate attraverso il setaccio. Lo scarto è costituito dalle particelle che non sono passate attraverso il setaccio e sono uscite dall'altro lato del vaglio. Il coefficiente di rendimento dipende dal tipo e dalla struttura costruttiva del setaccio e varia dal 70 all’85% (max. 90%) ed è determinato da una serie di criteri. I criteri di base sono:
La forma e la dimensione delle celle del setaccio sono uno dei criteri decisivi e determinanti e ciò dipende dalla forma delle particelle del materiale. Se le particelle hanno la forma giusta, di tipo sferico, allora anche i fori saranno fatti a forma rotonda. Per le altre particelle sono utilizzabili anche fori oblunghi, rettangolari o quadrati. La dimensione delle celle viene scelta un po’ più grande rispetto alla dimensione delle particelle.
Per quanto riguarda lo spessore del materiale sul setaccio si può trarre la seguente conclusione: tanto quanto lo strato di materiale sul setaccio è più sottile, tanto più sarà migliore ed efficace il lavoro del vaglio.
Quanto più umido è il materiale da setacciare, tanto più difficile sarà passare le frazioni piccole, in quanto quest’ultime si attaccano insieme unendosi in mucchi e fermandosi sul setaccio.
Con una bassa velocità di movimento del materiale sul setaccio e con uno strato con spessore basso, la qualità di setacciatura è significativamente migliore. È necessario scuotere il materiale sul setaccio, per fare in modo che venga setacciato meglio e possa passare attraverso le celle. Ciò è previsto dalla maggior parte delle strutture di macchine vagliatrici.
Il vaglio consiste in un setaccio a fili oppure una griglia in acciaio che fungono da sua superficie di lavoro. La superficie di lavoro della macchina di setacciatura può essere anche costituita da graticole e da griglie.
La struttura del setaccio a fili consiste in una griglia con fori quadrati o rettangolari, la cui dimensione varia dagli 0,10 ai 150 mm. In condizioni di laboratorio sono utilizzati setacci con fori più piccoli, la cui dimensione può raggiungere gli 0,03 mm.
Per la produzione di griglie in lamiera vengono utilizzate delle lamiere, il cui spessore varia dai 3 ai 12 mm. In tali griglie si hanno fori circolari o semicircolari di dimensioni dai 5 ai 50 mm. Per evitare che i fori non si ostruiscano con il materiale, essi vengono allargati un po' verso il basso.
Le griglie sono delle aste con sezione trapezoidale. La scelta di questa forma è dovuta alla comodità con cui il materiale può passare attraverso le griglie.
Per determinare la grana del materiale secco viene utilizzato uno speciale set di setacci, i cui fori si riducono da un setaccio all’altro con un rapporto costante. Per eseguire l’analisi al setaccio si utilizza un campione medio di materiale. Dopo la vagliatura viene pesato sia il materiale che è rimasto in ciascuno dei setacci che i granuli che sono passati attraverso l'ultimo setaccio. Il rapporto dei pesi di materiale ottenuti dà un'idea del contenuto delle diverse classi di granuli del materiale utilizzato. I prodotti che sono rimasti sul setaccio indicano le dimensioni dei fori del setaccio che li trattengono.
Grazie all’analisi a setaccio è possibile determinare la caratteristica della grana del materiale setacciato ed anche la sua composizione granulometrica.
Durante il movimento del materiale rispetto alla superficie del vaglio avviene la separazione di suoi pezzi di una determinata dimensione. Il moto relativo del materiale può essere creato con un movimento del vaglio su un piano orizzontale o su un piano inclinato, oppure su un vaglio fisso, montato con un angolo maggiore all’angolo di attrito del materiale.
Per migliorare l'efficienza della separazione è molto importante il processo di stratificazione del materiale. Per ottenere questo effetto, i pezzi di materiale vengono sballottolati ad una determinata frequenza di oscillazione del setaccio.
I vagli sono caratterizzati da due indicatori: la produttività e la precisione. Con ciò la precisione della separazione viene definita come il rapporto tra il peso del prodotto passato attraverso il setaccio e il peso dei pezzi del prodotto originale della stessa classe.
Per determinare il rendimento di un apparecchio viene utilizzata una determinata quantità di materiale per un’unità di tempo, che è stata ottenuta con 1 m2 di superficie di lavoro del setaccio. Il rendimento può dipendere dalla densità, dall’umidità, dalle dimensioni e dalla forma del materiale utilizzato. Inoltre, il rendimento può influenzare la modalità di alimentazione del materiale e le dimensioni del setaccio. A causa del fatto che esistono molti fattori che influiscono sul rendimento, per il suo calcolo viene applicata una formula empirica.
La setacciatura può essere effettuata attraverso uno o più setacci posizionati consecutivamente.
Metodi di setacciatura multipla:
I pregi della setacciatura dal piccolo al grande:
Svantaggi:
I vantaggi della setacciatura dal grande al piccolo:
Svantaggi:
I vagli, per modalità di lavoro, si dividono in fissi e mobili. Il tipo di griglia differenzia i vagli in piani e a tamburo. In base alla struttura della griglia i vagli sono a griglia e a reticolo.
I vagli fissi vengono usati molto raramente, in quanto hanno un basso rendimento. Il materiale per questo tipo di setacciatura viene caricato da dei carrelli, le frazioni piccole scivolano nei fori tra le griglie nel setaccio, le grandi scivolano su di esso, cadendo nel frantoio. Tra le qualità positive dei vagli fissi troviamo il fatto che essi sono poco costosi e strutturalmente semplici e di facile manutenzione.
I vagli mobili per la loro struttura e progettazione si dividono in:
Vagli a dischi. La dimensione delle frazioni del prodotto dopo la setacciatura è determinata dalla distanza tra i dischi. L'efficienza del lavoro dei vagli viene determinata dal diametro dei dischi e dal loro numero.
Vagli a rulli. Sono una serie di assi paralleli su cui sono posti dei rulli che hanno il medesimo senso di rotazione. I rulli sono installati ad una determinata distanza l'uno dall'altro, cosa condizionata dalle dimensioni dei pezzi di vagliatura.
Vagli a catene. Servono per separare grandi quantità di materiale a granuli grandi, di solito, dei minerali. Essi si presentano come delle catene che si muovono per dei rulli. Il materiale, nel processo di vagliatura/setacciatura, salta tra le catene. I pezzi più ingombranti, che non cadono tra le catene, vengono rimossi all'altra estremità del vaglio.
I vagli a tamburo sono utilizzati più ampiamente nell’industria moderna. Il vaglio si presenta come un tamburo montato con una determinata inclinazione, con una superficie a griglia. I vagli con struttura a tamburo vengono utilizzati per separare i corpi secchi in più di due classi. Il vaglio a tamburo comprende un cilindro con delle celle disposte su tutta la superficie. Il cilindro si trova sotto un angolo ed è azionato da un motore elettrico. Il collegamento è eseguito attraverso un riduttore e una trasmissione conica dentata. A supporto del cilindro vi sono i rulli. I rulli resistenti impediscono lo spostamento longitudinale del cilindro. Il materiale entra attraverso la tramoggia. I pezzi dopo il vaglio cadono nei silos, mentre i pezzi che non passano nei fori del cilindro vengono trasportati dal vaglio alla seconda frantumazione.
Nei vagli a tamburo la cernita del materiale avviene in modo peggiore che sui vagli piani (oscillanti e a vibrazioni). I vagli a tamburo non devono essere usati durante la cernita e setacciatura di materiali fini. Svantaggi:
Nonostante gli svantaggi qui sopra citati, i vagli a tamburo si usano abbastanza ampiamente, in quanto sono abbastanza affidabili nel lavoro.
Vaglio cilindrico a tamburo
Il vaglio cilindrico a tamburo si presenta come un tamburo aperto che può avere una forma poliedrica, conica o cilindrica. Per la loro produzione vengono utilizzate una griglia o delle lamiere perforate.
Il tamburo ruota attorno all’albero centrale che è montato su dei rulli di supporto oppure su dei cuscinetti stabilizzatori. L’azionamento del tamburo avviene tramite una trasmissione ad ingranaggi. I dispositivi a tamburo si montano con un’inclinazione di circa 5°. Seguendo il movimento del materiale i fori per il passaggio del prodotto si ingrandiscono.
I vagli poliedrici, che sono chiamati buratti, vengono utilizzati per una vagliatura abbastanza sottile. Tale dispositivo ha un tamburo esagonale che si chiude con un coperchio, da cui viene aspirata fuori la polvere. Ogni faccia del tamburo è un setaccio smontabile. In tali dispositivi si può cambiare facilmente e rapidamente ogni setaccio.
La velocità dei vagli a tamburo è di 0,5-1, 5 m/sec.
Vantaggi:
Svantaggi:
Questi difetti non sono molto significativi e perciò tale attrezzatura è quasi completamente sostituito i vagli vibranti e oscillanti.
Anche i vagli oscillanti trovano ampia applicazione nell’industria. Essi si presentano come dei setacci posizionati in pendenza sotto un angolo che fanno movimenti oscillatori grazie ad un meccanismo a camme.
Un meccanismo a manovella porta il vaglio ad un movimento oscillatorio. Il setaccio viene scosso, la vagliatura cade nelle celle, il materiale di scarto si muove lungo il setaccio entrando successivamente nel frantoio. Spesso i vagli oscillanti vengono fatti multipiano con l'obiettivo di selezionare più frazioni allo stesso tempo. Il materiale entra nel setaccio superiore con fori di grandezza maggiore. I pezzi di grandi dimensioni vengono rimossi dal primo setaccio in qualità di scarto, mentre i pezzi piccoli arrivano al setaccio sottostante, che ha fori più piccoli. Lo scarto e la vagliatura (prodotto) si formano di nuovo. Il prodotto passa di nuovo al setaccio più piccolo, ecc. I vagli oscillanti sono altamente efficienti quando si esegue la setacciatura di pezzi più grandi di 13 mm.
Vagli piatti oscillanti.
Questo tipo di vagli è uno dei più comuni. I vagli piatti oscillanti sono costituiti da una cassa rettangolare e da un setaccio al quale viene messo in moto oscillatorio dal meccanismo di propulsione. Con l’oscillazione del vaglio il materiale si muove per il setaccio. Con questo il prodotto superiore viene scartato, mentre quello inferiore setacciato.
In questi vagli le casse hanno in esse installate dalle 4 alle 6 aste a molla che si muovono con l'aiuto degli eccentrici della biella.
La lunghezza dell’andata del setaccio, l’inclinazione della cassa e il numero dei giri del motore sono determinati empiricamente, per raggiungere il rendimento richiesto. In generale, il numero di giri dell'albero va dai 300 ai 500 giri/min.
I vagli piatti oscillanti vengono utilizzati per la classificazione con metodo bagnato e secco per quei materiali, la cui dimensione dei pezzi è di 50 mm.
Vantaggi:
Tra gli svantaggi è necessario evidenziare solo lo squilibrio della struttura. Pertanto, tale attrezzatura non può essere installata su piani più alti degli edifici.
Vagli oscillanti ad eccentrico.
L’albero-vibrante è montato su un montante del telaio su cuscinetti a sfere. Questi vagli sono dotati di due eccentrici e contrappesi. La cassa con il setaccio è fissata su dei cuscinetti all'albero. La cassa alle estremità si rafforza su molle con supporti di gomma. L’albero ad eccentrico passa il movimento alla cassa con un'ampiezza uguale all’albero dell’eccentrico. Tali dispositivi appartengo al tipo ad alta velocità e quindi, di solito, vengono appesi alle travi del soffitto tramite delle molle.
Vantaggi:
I vagli vibranti servono per la vagliatura di materiali fini e per l’essicazione dei residui. Essi sono altamente efficienti e per questo trovano una vasta domanda nell’industria, scavalcando i vagli a tamburo. La vibrazione del corpo e del setaccio del vaglio avviene su un piano verticale. Questi vagli hanno un’ampiezza di oscillazione variabile e per metodo di trasmissione delle vibrazioni si distinguono vagli ad inerzia, a percussioni ed elettromagnetici.
I vagli ad inerzia si utilizzano per la separazione dei materiali in frazioni per ruvidezza. La dimensione massima del pezzo di materiale di partenza è pari a 250 mm.
Il vaglio ad inerzia ad eccentrico è composto dalla cassa, in cui si trovano uno o due setacci. La cassa è appesa all’albero ad eccentrico. L’albero ad eccentrico è installato su due cuscinetti a rulli sul telaio principale. Il motore elettrico mette in movimento il vaglio attraverso una trasmissione a cinghia trapezoidale. Durante la vibrazione dell'albero sulla cassa vengono trasmessi piccole e frequenti oscillazioni. Sotto l'influenza di queste oscillazioni, il materiale viene ben stratificato e avviene una cernita di alta qualità.
Il rendimento di tali vagli è di 4 – 300 metri cubi all'ora, l’ampiezza delle oscillazioni è di 3 mm, il motore ha una potenza di 2,0 – 6,0 kW.
Nei vagli a vibrazioni il setaccio inclinato compie frequenti moti ondulatori con l'aiuto di un oscillatore. Il setaccio vibra con una frequenza che va dalle 900 alle 1500 volte al minuto. L'ampiezza delle oscillazioni è di 0,5-15 mm. Le parti di tali vagli praticamente non sono collegati tra loro. L’oscillazione del setaccio perciò non è uniforme e dipende dalla velocità angolare dell'albero e degli altri fattori dinamici.
Vantaggi:
La struttura del vaglio a vibrazioni è la seguente. Su delle molle sono installati la cassa e il setaccio. L’albero con due pulegge, che portano carichi non equilibrati, ruota su dei cuscinetti e dei supporti.
Le pulegge rotanti creano la forza centrifuga d’inerzia che trasmette le vibrazioni alla cassa. L'ampiezza di oscillazione della cassa è determinato da fattori dinamici. Per vagli di questo tipo è necessaria una fornitura uniforme del materiale.
Lo stesso principio è usato anche nei vagli elettrovibranti. I setacci in questi vagli oscillano con l'aiuto di oscillatori elettrici o di un elettromagnete, attraverso il cui rivestimento viene fatta passare la corrente alternata.
Differente attrezzatura
Diventando il vostro distributore ufficiale di vagli, l’azienda “Intech GmbH” LLC (ООО «Интех ГмбХ») individuerà gli acquirenti dei vostri prodotti sul mercato russo e svolgerà con i clienti le trattative tecnico-commerciali al fine di stipulare i contratti per la fornitura dei vostri macchinari.
Nel caso dello svolgimento di gare di appalto l’azienda raccoglie elabora tutti i documenti necessari per la partecipazione, stipula i contratti per la fornitura dei vostri macchinari provvede alla registrazione del contratto di fornitura e allo sdoganamento dei vagli, registra presso le banche russe la documentazione prevista dal controllo valutario e necessario per poter effettuare i pagamenti in valuta estera.
All'occorrenza la nostra azienda è disposta a sviluppare anche i progetti per integrare il vostro macchinario con gli impianti già esistenti o con quelli in fase di realizzazione.
Siamo sicuri che la nostra azienda “Intech GmbH” LLC (ООО «Интех ГмбХ») potrà diventare il vostro partner e il vostro distributore in Russia affidabile, valido e qualificato.
Siamo sempre aperti alla collaborazione: continuiamo a crescere insieme!